Spremuta d’arancia, tutti i benefici per l’organismo

Vediamo tutti i benefici e le proprietà perfette per la salute del nostro organismo della spremuta d’arancia

La spremuta d’arancia è una bevanda deliziosa, piena di vitamina C grazie alle molteplici virtù di questo frutto. Facile da preparare, conquista il palato di giovani e meno giovani. Esploriamo insieme come realizzare e conservare il succo, i momenti ideali per gustarlo e le sue preziose proprietà.

Spremuta d’arancia, tutto quello che bisogna sapere a riguardo

La spremuta d’arancia, oltre a essere rinfrescante, regala un concentrato di salute. Numerose sono le sue virtù: dal potenziamento del sistema immunitario alla diminuzione dei segni dell’invecchiamento, dalla prevenzione del cancro alla detossificazione dell’organismo. Il vasto elenco di benefici per la salute è dovuto ai nutrienti in esso presenti: vitamina C, vitamina A, tiamina, acido folico, potassio, fibre, proteine, rame, magnesio, flavonoidi ed esperidina.

Le arance sono un frutto invernale, pertanto si consiglia di consumare spremute di arance fresche in quel periodo fino a marzo. Successivamente, il frutto diventa secco e produce meno succo. La bevanda deve essere consumata immediatamente dopo la preparazione, altrimenti si possono considerare prodotti confezionati disponibili in commercio.

Spremuta di arancia
Immagine | Pixabay @Viktoriakorobova – Importpharma.it

Adottare l’abitudine di bere una spremuta ogni giorno può essere salutare per assorbire naturalmente la vitamina C. Dato che questa è altamente volatile e tende a disperdersi nell’aria, è consigliabile preparare e consumare la spremuta immediatamente per beneficiare appieno delle proprietà nutritive del frutto.

Se lasciata riposare, la spremuta perderà la quantità di vitamine presenti: entro 12 ore sarà priva di esse. La colazione ideale per molti consiste in caffè espresso, cornetto caldo e spremuta di arancia appena preparata. Tuttavia, il mix di caffè e spremuta non è consigliato poiché il corpo deve assimilare contemporaneamente caffeina e acido ascorbico. La caffeina nel caffè inibisce l’assorbimento di vitamina C ed A, oltre ai minerali.

Per preparare una spremuta, si consiglia l’uso di uno spremiagrumi a mano o elettrico; frullatore e centrifuga non sono indicati.

È un rituale comune, senza bisogno di spiegazioni: basta prendere due arance succose, aprirle a metà e spremere. Anche nei bar, macchine più costose svolgono l’operazione in modo automatico. Alcune arance sono più adatte per la spremuta, come Tarocco, Moro e Sanguinella. L’arancia contiene naturalmente zucchero, eliminando la necessità di dolcificare.

La spremuta di arance amare, a differenza della varietà dolce, potrebbe non essere la preferita dai più giovani, ma trova apprezzamento tra gli adulti, soprattutto per la sua notevole proprietà dissetante. Il frutto amaro proviene dall’albero di Citrus x Aurantium, sempre appartenente alla famiglia degli agrumi, ma sembra derivare da un incrocio tra pomelo e mandarino.

Questa particolare varietà è ampiamente impiegata nella preparazione di prodotti alimentari, come marmellate e liquori, oltre a essere utilizzata in piatti agrodolci come condimento per accompagnare la carne bianca.

Ma quali sono i benefici della spremuta d’arancia? La spremuta di arancia fresca è ricca di proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, contrastando i segni dell’invecchiamento cutaneo e migliorando la salute della pelle. Allo stesso tempo, presenta benefici nel combattere stati influenzali e il mal di gola, offrendo vantaggi sia per il nostro corpo interno che esterno.

Il succo ottenuto dalle arance fresche offre un alto tenore di vitamina C con proprietà antiscorbutiche, diuretiche e depurative. Le arance sono anche ricche di flavonoidi che potenziano il sistema immunitario e proteggono dall’azione dannosa dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento di pelle e ossa. A differenza del succo di frutta, la spremuta presenta poche calorie: solo 44 kcal per ogni 100 grammi di frutta, rendendola un’opzione consigliata nelle diete a regime ipocalorico.

– Favorisce la salute della pelle grazie all’alto contenuto di vitamina C e antocianosidi, con un potente effetto antiossidante.

– Previene danni all’apparato cardiocircolatorio causati dai radicali liberi grazie all’esperidina e alla narigenina, che combattono i radicali liberi, contribuendo a migliorare l’elasticità dei vasi sanguigni.

– Riduce i sintomi dell’influenza attraverso l’aumento delle difese immunitarie grazie all’alto contenuto di vitamina C, riducendo allergie, problemi respiratori e tosse.

– Aiuta a migliorare i problemi legati alla cattiva digestione e stabilizza le funzioni intestinali.

Il succo d’arancia è consigliato per i pazienti diabetici, poiché gli agrumi contengono poco zucchero e hanno capacità diuretiche elevate. Consumare succo d’arancia per chi ha il diabete significa regolare naturalmente i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, l’alto contenuto di vitamina C protegge dai problemi di vista e da eventuali infezioni per chi soffre di diabete di tipo C.

La presenza di antocianine nelle arance rosse aiuta a ridurre l’accumulo di tessuto adiposo. Si consiglia di bere una spremuta a metà mattina per tre mesi per potenziare gli effetti di una dieta dimagrante.

Assumere il succo d’arancia come unico alimento tra i pasti può essere di grande aiuto per il fegato, prevenendo la cattiva digestione, il gonfiore e la fermentazione degli alimenti. L’assunzione di spremute favorisce la produzione di bile ed è quindi indicata nei casi di insufficienza biliare.

L’acido urico depositato nelle articolazioni è responsabile di artrite e gotta, entrambe fastidiose condizioni e la spremuta di arancia è un grande alleato anche in questi casi.

La vitamina C presente nel succo ha numerose proprietà antiossidanti, contrastando i radicali liberi che causano invecchiamento sia esterno (pelle e capelli) che interno all’organismo. Consumare spremute d’arancia può essere un eccellente metodo per prevenire o ridurre diversi problemi legati all’invecchiamento. Riduce infatti il rischio di:

Arteriosclerosi, grazie alle proprietà antiossidanti e antiaggreganti che migliorano la circolazione, prevenendo la formazione di coaguli nelle arterie.

Ipertensione, mantenendo una pressione sanguigna adeguata.

Perdita dell’udito, poiché la vitamina C è un valido aiuto nella prevenzione della sordità.

Perdita della vista, la vitamina C è un valido aiuto nella prevenzione della cecità e della cataratta.

Cancro, secondo ricerche recenti, un’assunzione elevata di vitamina C riduce le possibilità di sviluppare alcune forme tumorali.

Ma la spremuta d’arancia presenta anche delle controindicazioni. Quali sono? La bevanda ottenuta dalla spremuta d’arancia potrebbe presentare controindicazioni, essendo particolarmente acida. Si sconsiglia il consumo in presenza di patologie gastriche e infiammazioni dello stomaco.

Evitare di assumere spremute nella serata è consigliato, poiché potrebbe causare acidità di stomaco o reflusso.

Da evitare anche l’abbinamento di spremuta e latte, in quanto l’acido citrico presente nel succo di agrumi può coagulare le proteine del latte nello stomaco, provocando gonfiori e difficoltà digestive.

L’opzione ideale consiste nel gustare una fresca spremuta a metà mattina come merenda o nel pomeriggio, lontano dai pasti principali, per massimizzare i benefici.

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