Dovresti evitare di utilizzare spesso i tacchi alti, prenditi cura dei tuoi piedi e della tua salute, e scopri tutte le patologie legate a queste calzature.
In una società dove l’apparenza conta enormemente, le calzature con tacchi alti sono diventate un elemento indispensabile per molte donne che le indossano per diverse ore al giorno. Questa pratica, sebbene piuttosto apprezzata per valorizzare gli outfit, nel tempo e con un uso continuato può comportare ripercussioni sulla salute femminile, principalmente dovute alle modifiche posturali indotte dal portare tacchi alti. Studi scientifici hanno confermato che l’uso regolare di scarpe con tacchi superiori a 3 cm può provocare danni o disturbi sia acuti che cronici a piedi e caviglie. Può inoltre avere ripercussioni lontane, coinvolgendo ginocchia, anche, bacino e colonna vertebrale.
Il lato oscuro dei tacchi alti: dolori e problemi di postura
Il piede ha un ruolo cruciale, in quanto sostegno per l’intero sistema scheletrico umano, contribuendo al mantenimento dell’equilibrio corporeo in ogni posizione.
Grazie ai piedi, il cervello dà il via alla procedura di camminata, tramite invii di segnali al Sistema Nervoso Periferico. Questi stessi segnali, stimolati dal contatto dei piedi con il suolo, permettono di regolare una postura bilanciata del corpo.
Le scarpe con tacchi alti, tuttavia, alterano questo naturale equilibrio corporeo. Il rialzo del tallone causa uno shift in avanti della massa corporea che provoca una serie di reazioni compensative per mantenere l’equilibrio. Queste reazioni coinvolgono prevalentemente le ginocchia, il bacino e la colonna vertebrale dorso-lombare.
Inoltre, si verifica un sovraccarico funzionale sulla zona metatarsale del piede che, nel tempo, può portare a danni o disturbi locali sempre più problematici e difficili da risolvere.
A seguire, un elenco di tutte le patologie e lesioni che possono occorrere nelle donne che utilizzano regolarmente scarpe con tacco alto.
Infortuni vari
Negli ultimi anni, numerose ricerche hanno attestato che l’abitudine di portare tacchi alti può aumentare la probabilità di subire ferite dovute a stress ripetitivi.
Il fatto di portare i tacchi può inoltre incrementare notevolmente la possibilità di subire fratture a piedi, gambe, braccia e bacino, dato che la maggioranza delle calzature con tacco alto dispone soltanto di due punti di contatto per l’equilibrio, rendendo quindi più facile inciampare o cadere.
In più, camminare con la parte anteriore del piede più bassa rispetto al tallone mette la caviglia in una condizione di non stabilità, rendendola più esposta a distorsioni.
Infine, l’usanza di portare quotidianamente i tacchi alti per diversi anni è collegata a una maggiore probabilità di caduta nelle persone anziane, anche se non stanno indossando i tacchi nel momento in cui cade. L’abitudine di portare tacchi per diversi anni, infatti, potrebbe aumentare la predisposizione a cadere, a prescindere dal tipo di scarpa che si sta indossando al momento della caduta.
Gambe pesanti e circolazione
I problemi legati al sistema circolatorio-venoso dovuti all’uso di tacchi alti sono da non sottovalutare. Questi problemi possono svilupparsi a causa della compressione inusuale, principalmente dell’avampiede, di alcuni capillari posizionati in aree del piede che normalmente non sono bloccate o sovraccaricate. Questo produce un’indesiderata sensazione di pesantezza alle gambe e, nei casi più seri, può portare a malattie e distorsioni della microcircolazione periferica, fondamentale per l’alimentazione e l’approvvigionamento di ossigeno ai tessuti muscolari, cutanei e cartilaginei di piedi e gambe.
Schiena
L’accentuazione della curva naturale della colonna lombosacrale, nota come iperlordosi lombare, può aumentare allo scorrere del tempo, portando all’iperfunzione e causando dorsalgie e lombalgie.
Ginocchia
Un carico incrementato sulla parte interna del ginocchio eleva il pericolo di artrosi al ginocchio di un 25%.
Gamba
Portare frequentemente scarpe con tacco può provocare una costante tensione al polpaccio, accrescendo il rischio di infortuni, stiramenti o lacerazioni muscolari.
Caviglia
Particolarmente nelle donne overweight, si riscontra un rischio elevato di torsioni, distorsioni e fratture dovute ad una minor funzionalità dei legamenti dell’articolazione tibio-tardiva. L’eccesso di peso in quest’area può causare anche l’infiammazione del tendine d’Achille e la deformità di Haglund, un rigonfiamento che si sviluppa sul tallone a seguito dell’attrito continuo con cinturini o la parte posteriore della scarpa.
Spesso al livello del metatarso si manifesta un’infiammazione cronica delle ossa che provoca dolore durante il carico e può continuare anche a riposo. Questo stato di cose facilita l’insorgenza di altre malattie come la fascite plantare, che frequentemente conduce alla formazione di uno sperone calcaneare.
Piede
Le donne che spesso indossano tacchi alti, sono usualmente soggette alla sindrome di Morton, una condizione in cui un grumo di tessuto nervoso (neuroma) cresce tra le teste metatarsali del terzo e quarto dito, causando parestesie e dolori che possono essere molto forti.
Tuttavia, la patologia del piede più comune è l’alluce valgo, una deformazione ossea che si sviluppa gradualmente, in particolare nelle donne che sono già predisposte, sul primo dito. La deviazione dell’alluce è spesso accompagnata da alterazioni anche delle dita vicine (dito “a martello”, “artiglio” o “maglio”).
Indossare tacchi alti troppo spesso: segui qualche consiglio per non soffrire troppo
Ecco qualche suggerimento per gli amanti dei tacchi alti:
1) Non indossare tacchi fastidiosi per tutto il giorno. Tieni a disposizione un paio di calzature confortevoli da mettere appena non hai più bisogno di apparire elegante.
2) Varia il tipo di scarpe e l’altezza dei tacchi quotidianamente e nel corso della giornata stessa.
3) Se hai in programma di camminare molto o di rimanere in piedi per un lungo periodo di tempo, evita tacchi troppo alti.
4) Per prevenire lo slittamento del piede, opta per una calzatura comoda e della giusta misura.
5) Per proteggere le ginocchia, ricorda di utilizzare nell’intersuola della scarpa, delle solette imbottite.
6) Quando ne hai la possibilità, fai esercizi di stretching e massaggio ai muscoli della pianta del piede e dei polpacci.
7) Tieni presente che l’intero peso del tuo corpo grava sui tuoi piedi, quindi: RISPETTALI!
Raccomandazioni su come optare per le scarpe col tacco alto
Utilizzare tacchi alti non è severamente proibito, ma l’opzione più consigliabile sarebbe indossarli solo in occasioni particolari, evitando un uso quotidiano.
Le calzature perfette dovrebbero garantire un supporto costante al piede intero, presentando dei punti d’appoggio che funzionano come degli ammortizzatori naturali. Scegliere preferibilmente stivali, sandali o altri tipi di scarpe allacciate alla parte anteriore, con un’innalzatura di 3-4 cm al tallone, sarebbe una scelta più saggia.
