Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno: tutte le iniziative

Il cancro alla mammella è la neoplasia più frequente nelle donne. La pandemia ha segnato una battuta d’arresto nelle attività diagnostiche. Il ministro della Salute Schillaci: “La prevenzione resta la cura più efficace”

 

Il tumore della mammella è la neoplasia più frequente nelle donne: riguarda circa un cancro maligno ogni tre. Nel 2022, si stima siano state 55.700 le nuove diagnosi di tumore, con un incremento dello 0,5% rispetto al 2020. A questi numeri, raccolti nel report numeri del cancro in Italia, fa da contraltare un peggioramento sul fronte della prevenzione. Una battuta d’arresto nella lotta al cancro a cui ha contribuito la pandemia di Covid-19. Da qui l’importanza delle iniziative che andranno avanti per tutto il mese di ottobre, il mese rosa dedicato alla prevenzione del tumore al seno.

L’importanza della prevenzione

Dopo decenni di notevoli progressi, la pandemia ha causato in Italia, nel complesso, un forte rallentamento delle attività diagnostiche in campo oncologico, con conseguente incremento delle forme avanzate della malattia. Senza contare l’accelerazione dei fattori di rischio comportamentali. Un dato preoccupante se si considera che il 40% dei casi e il 50% delle morti oncologiche possono essere evitati intervenendo su fattori di rischio prevenibili, soprattutto sugli stili di vita.

È “necessario un messaggio forte e immediato per incoraggiare le persone a non rimandare controlli che sono essenziali. Non dimentichiamo che la prevenzione resta la cura più efficace per prevenire l’insorgenza del cancro”, ha ribadito il ministro della Salute Orazio Schillaci.

I dati non sono incoraggianti. Secondo l’Osservatorio nazionale screening riferiti al 2021, in media solo il 56% delle donne invitate ha aderito e per di più con notevole variabilità a livello regionale. Inoltre, secondo i dati dell’indagine Passi dell’Istituto Superiore di Sanità, una donna su 10 nella fascia di età 50-69 anni non ha mai fatto un esame mammografico e quasi il 20% riferisce di averlo eseguito da oltre due anni. Risulta inoltre che una buona percentuale di donne si sottopone a una mammografia al di fuori dei programmi dedicati organizzati dalle Asl.

È assodato che l’efficacia della promozione dello screening aumenta se all’invito dell’Asl si accompagna il consiglio del proprio medico di fiducia o di un operatore sanitario. Per questo assumono ancora più valore e significato le iniziative legate alla diffusione di un’informazione corretta, attraverso un linguaggio semplice e immediato, a una conoscenza accurata dei problemi e ad attività di sensibilizzazione”, ha spiegato Schillaci.

Di cancro si può guarire. Come ha ricordato il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, “se diagnosticato per tempo, il tumore al seno ha oltre l’85% di chance di essere debellato. La prevenzione è fondamentale”. Per questo è necessario “invertire questa tendenza” registrata negli anni della pandemia.

Le iniziative del mese rosa

Numerose le iniziative promosse nel mese rosa. A cominciare dal progetto “Frecciarosa: la prevenzione viaggia in treno”, promosso da Fondazione IncontraDonna e da Ferrovie dello Stato Italiane con il patrocinio del ministero della Salute. Anche quest’anno tornano le visite e le consulenze gratuite a bordo dei treni Alta Velocità, Intercity, il Regionale e nei FrecciaLounge. L’iniziativa toccherà tutte le regioni, isole comprese.

Calendario degli appuntamenti nel mese di ottobre dedicato alla prevenzione del cancro al seno
Foto | Pexeles / Leeloo Thefirst – Importpharma.it

Grazie anche alla collaborazione con la Regione Lazio, quest’anno ci saranno anche gli screening gratuiti presso la Stazione Ostiense a Roma con un poliambulatorio che dal 19 al 21 ottobre consentirà alle donne tra i 45 e i 49 anni di mammografie ed ecografie, oltre a effettuare le prenotazioni degli screening gratuiti regionali (mammella, cervice uterina, colon retto).

Per tutto il mese di ottobre poi sarà possibile prenotare visite senologiche gratuite negli ambulatori aderenti della Lilt distribuiti in tutta Italia contattando il numero verde 800-998877. Verrà inoltre distribuito materiale informativo e illustrativo con l’obiettivo di ridurre i fattori di rischio e fornire a ogni donna gli strumenti adeguati per eseguire in autonomia una corretta autopalpazione con l’autoesame mensile.

Gli appuntamenti sul calendario

Diversi gli appuntamenti da segnare sul calendario. Il 13 ottobre sarà la giornata dedicata alle donne con tumore al seno metastatico, che si stima siano circa 50mila in Italia. Numerose le iniziative, tra cui quelle promosse da Noicisiamo – Associazione Italiana Tumore al Seno Metastatico e altre associazioni come Europa Donna Italia che ha lanciato la campagna “Una volta per tutte” insieme a Andos, aBRCAdabra e Oltre il Nastro Rosa.

Sabato 14 ottobre invece il Festival di Salute 2023, che si terrà presso l’Ara Pacis a Roma e in diretta streaming, dedicherà il pomeriggio interamente alle novità sui tumori femminili, con la partecipazione di esperti e associazioni di pazienti.

Il 18 ottobre sarà la volta del Bra Day, la giornata dedicata alla ricostruzione mammaria. La Società italiana di chirurgia plastica ricostruttiva rigenerativa e estetica organizza a Bari un evento – “L’unione fa la forza” – con la partecipazione, oltre ai chirurghi plastici, delle donne e degli specialisti che compongono le Breast Unit, i centri multidisciplinari di senologia.

Anche la Fondazione Veronesi è in campo con la decima edizione di Pink Ambassador, 22 gruppi di pazienti ed ex pazienti che si allenano in oltre venti città, da Milano a Roma passando per Palermo e Cagliari. Un intenso allenamento coordinato e gestito dalla Federazione italiana di atletica leggera, per correre alla mezza maratona nazionale e ricordare ancora una volta l’importanza della prevenzione e del finanziamento alla ricerca scientifica d’eccellenza.

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