Melissa per alleviare l’ansia e contrastare l’insonnia: tutte le proprietà

Tra i metodi naturali più comuni per combattere lo stress si distingue la melissa, molto utilizzata in erboristeria e in fitoterapia

La melissa, nota anche come erba citronella, è una pianta aromatica da sempre apprezzata per le sue proprietà calmanti e rilassanti. Infatti, uno dei principali benefici della melissa è la sua capacità di alleviare l’ansia e promuovere un generale senso di calma. Probabilmente, un simile effetto distensivo è da attribuire agli olii essenziali presenti nella pianta, come il citronellal e il citrato di geranile, che hanno dimostrato di avere un effetto positivo sul sistema nervoso. La melissa può essere consumata come tisana, olio essenziale diluito in un diffusore o utilizzata per aromatizzare bevande e piatti. Grazie alle sue proprietà ansiolitiche, la melissa rimane ancora oggi la scelta popolare più seguita da coloro che cercano un rimedio naturale per gestire lo stress e l’ansia, contribuendo a favorire un benessere mentale e una maggiore tranquillità.

Non sorprende quindi che la melissa sia una pianta erbacea molto utilizzata in erboristeria e fitoterapia. La parte della pianta utilizzata come “droga” è costituita principalmente dalle sue foglie, che sono ricche di preziosi composti, tra cui oli essenziali, flavonoidi, acidi organici (come l’acido rosmarinico) e tannini. Oltre che per le sue proprietà sedative, la melissa è conosciuta anche le per sue proprietà spasmolitiche, che aiutano ad alleviare spasmi muscolari e crampi. Inoltre, la pianta è nota per le sue qualità digestive e carminative, che possono contribuire a migliorare la digestione e alleviare il gonfiore addominale.

Le proprietà della melissa

Complessivamente, la melissa è una pianta versatile con una vasta gamma di benefici per la salute, dalle proprietà calmanti alle qualità digestive, tale da essere un’importante risorsa nella fitoterapia e nell’erboristeria.

Infatti, l’utilizzo della melissa è stato approvato per il trattamento di stati di agitazione e insonnia grazie alle sue proprietà antispastiche e sedative. Queste caratteristiche rendono la pianta efficace nel contrastare l’ansia associata a sintomi viscerali come il colon irritabile, la gastrite, la nausea, il vomito, le dispepsie biliari, il mal di testa, i tremori, le vertigini psicogene e la tachicardia.

Nello specifico, l’effetto sedativo della melissa sembra derivare dall’inibizione dell’enzima GABA-transaminasi, che è coinvolto nella degradazione del neurotrasmettitore inibitorio GABA nel sistema nervoso centrale.

Per queste riconosciute proprietà benefiche sull’organismo la melissa è stata oggetto di studi che hanno evidenziato le sue capacità antiossidanti, attribuite all’acido rosmarinico: si tratta di un acido che sembra anche essere responsabile dell’attività antivirale della melissa contro l’Herpes simplex virus (HSV).

Recentemente, sono emersi studi che suggeriscono potenziali proprietà antitumorali della melissa, dal momento che l’estratto idroalcolico inibirebbe la proliferazione di alcune cellule tumorali, in particolare quelle legate a tumori ormono-dipendenti. Questi risultati promettenti suggeriscono quindi ulteriori sviluppi nell’utilizzo delle potenzialità terapeutiche della pianta, sebbene sia necessario condurre ulteriori ricerche per confermare tali effetti.

La melissa e le sue proprietà
La melissa e le sue proprietà | @pixaby

Dunque, la melissa distingue per essere una pianta versatile con molteplici benefici per la salute, che vanno dalla gestione dell’ansia e del sonno ai disturbi gastrointestinali e alle infezioni virali, fornendo una gamma completa di potenziali utilizzi terapeutici. Nello specifico, nel raggio di proprietà benefiche della pianta si riscontrano capacità:

  1. Sedative: la melissa è nota per le sue proprietà sedative che la rendono efficace nel trattare sindromi ansiose, disturbi ansiosi-depressivi e problemi del sonno di origine nervosa. Inoltre, può contribuire a mitigare sintomi nervosi come palpitazioni, extrasistoli, tachicardia, vertigini, acufeni da stress e emicranie di origine nervosa. Il suo effetto calmante sul sistema nervoso centrale può anche contribuire a lenire la tosse.
  2. Antispastiche: la pianta possiede proprietà che la rendono utile per alleviare spasmi nel tratto gastrointestinale e genito-urinario. È efficace nel trattare disturbi gastrointestinali come dispepsia, aerofagia, flatulenza, nausea, vomito, gastrite e ulcera peptica, oltre a contribuire a ridurre i dolori mestruali.
  3. Antivirali, antibatteriche e antifungine: La melissa è conosciuta per le sue proprietà antivirali e può essere utilizzata, ad esempio, per trattare le infezioni labiali causate dall’Herpes simplex di tipo 1. Inoltre, possiede potenti capacità antibatteriche e antifungine che contribuiscono a promuovere la salute generale.
  4. Cicatrizzanti e astringenti: se applicata localmente, la melissa può agire come un agente cicatrizzante e astringente, contribuendo al processo di guarigione delle ferite e al controllo della perdita di sangue.

Usi della melissa

Come si diceva, esistono diverse modalità di utilizzo e metodi di somministrazione della melissa al fine di trarre vantaggio dalle sue proprietà terapeutiche. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che, essendo un rimedio fitoterapico, è sempre consigliabile consultare un medico prima di utilizzarla, specialmente se si è già in trattamento con terapie prescritte. Infatti, la melissa può essere un complemento utile a una terapia convenzionale, ma non dovrebbe mai sostituirla del tutto. Pertanto, è importante valutare l’utilizzo di questa pianta con il proprio medico per garantire che sia appropriato e sicuro in base alle proprie condizioni di salute e alle terapie in corso.

Infuso di melissa
Infuso di melissa | @pixaby

Olio essenziale

L’olio essenziale di melissa, responsabile del caratteristico aroma fresco e citrico, dona alla pianta il suo nome comune di “pianta limoncina”. Il sapore gradevole, simile a quello del limone, rende la melissa un’aggiunta gradita in tisane e preparazioni culinarie. Tuttavia, è importante servirsi dell’olio essenziale di melissa con attenzione, poiché è estremamente concentrato e potrebbe causare effetti collaterali indesiderati se non adeguatamente diluito in un olio vettore prima dell’uso sulla pelle o per l’aromaterapia. L’aroma stesso della melissa è noto per avere un effetto calmante e rilassante, rendendola ideale per la diffusione in casa tramite un bruciatore o un diffusore di essenze. Questa modalità di utilizzo può contribuire a creare una sensazione di serenità e tranquillità, favorendo il benessere psicofisico.

Infuso

La preparazione di una tisana alla melissa rappresenta uno dei modi più diffusi per godere dei benefici di questa pianta. Per realizzare un infuso, è possibile utilizzare foglie di melissa essiccate, semplicemente versando acqua bollente su uno o due cucchiaini di queste foglie e lasciandole in infusione per circa 10-15 minuti. La bevanda risultante può essere gustata sia calda sia fredda ed è particolarmente indicata per favorire il rilassamento e prepararsi a una buona notte di sonno.

Tintura madre

La tintura madre di melissa è un estratto altamente concentrato della pianta e può essere facilmente reperita in negozi di prodotti naturali o in farmacia. Per assumerla, è possibile diluire alcune gocce in acqua o posizionarle sotto la lingua. Questo metodo permette un’assimilazione rapida delle proprietà della melissa ed è particolarmente utile per chi cerca un effetto calmante immediato. Tuttavia, per quanto riguarda la quantità di gocce da assumere, è sempre consigliabile consultare il proprio medico, in quanto le dosi possono variare in base alla situazione fisica e alle necessità individuali. La tintura madre di melissa può essere un ottimo complemento a una terapia o un aiuto naturale per affrontare ansia, stress e problemi del sonno, ma è importante utilizzarla con saggezza e sotto supervisione, specialmente se si stanno già seguendo altre terapie.

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